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Obesità: Rimonabant un farmaco sicuro ?


Rimonabant ( Acomplia ) è il primo bloccante selettivo dei recettori dei cannabinoidi CB1.

La terapia con Rimonabant ( 20mg/die ) è associata a perdita di peso e a cambiamenti plasmatici favorevoli dei lipidi, e ad un miglioramento del controllo glicemico nei soggetti con diabete di tipo 2.

I dati sull’effetto prolungato di un antagonista del sistema degli endocannabinoidi sono ancora scarsi.
Questo tipo di informazione è basilare poiché il Rimonabant dovrà essere assunto in modo cronico.

Negli studi clinici è emerso che alcuni pazienti trattati con Rimonabant possono andare incontro ad alterazioni dell’umore ( depressione, ansia ).

E’ noto che il sistema degli endocannabinoidi fornisce protezione in alcune condizioni come l’ictus o il danno cerebrale. Questo potrebbe far ipotizzare che l’impiego di sostanze in grado di bloccare il sistema degli endocannabinoidi possa peggiorare il danno.

Studi su modelli animali hanno indicato che i cannabinoidi potrebbero avere effetti terapeutici nella sclerosi multipla.
E’ stato riportato in letteratura il caso di una donna di 46 anni che ha sviluppato sclerosi multipla dopo aver iniziato il trattamento per l’obesità con un antagonista del recettore dei cannabinoidi.( Xagena2006 )

Fonte:

1) Gelford EV, Cannon CP, Expert Opin Investig Drugs 2006; 15: 307-315

2) Van Oosten BW et al, Mult Scler 2004; 10: 330-331


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